Le facciate sono le centrali elettriche di domani
17. aprile 2023: I nuovi requisiti degli edifici richiedono nuove soluzioni. Gli architetti creano costruzioni di facciate uniche con i loro progetti. Allo stesso tempo, gli edifici devono diventare più sostenibili. La facciata ha il potenziale per essere la centrale elettrica di domani, perché la questione della produzione di energia efficace sta diventando sempre più urgente.
Come è possibile combinare la generazione di energia e il design in modo sicuro e allo stesso tempo estetico nel vero senso della parola? Le risposte sono fornite dai nostri nuovi sistemi di profili per facciate ventilate, sia per il fissaggio a vista che per quello a scomparsa.
Sistema di profili per il montaggio a vista di impianti fotovoltaici integrati nell’edificio (BIPV)
Il nuovo sistema di profili UKLA-BIPV si caratterizza per il fatto che gli elementi costruttivi attivi dal punto di vista solare, nel formato 260 x 130 cm, vengono avvitati dall’esterno sui profili verticali di supporto a T in alluminio come se fossero pannelli di vetro, grazie alle graffe rivestite. Tutti gli elementi BIPV sono quindi completamente revisionabili.
I profili di supporto sono collegati ai supporti a parete per mezzo di rivetti o viti. I punti radenti qui supportano i carichi orizzontali (vento) e i punti fissi i carichi orizzontali e verticali (peso proprio). Per facilitare la lavorazione, i supporti a parete sono dotati opzionalmente di un ausilio per il montaggio, che consente di fissare e sostenere il profilo di supporto.
Sistema di profili per il fissaggio a scomparsa di pannelli ad attivazione solare termica
Con l’aiuto di facciate ad attivazione solare termica, il calore o il freddo solare del rivestimento viene utilizzato per caricare sistemi di accumulo a bassa energia. Notevolmente più efficace o totalmente utilizzabile grazie all’utilizzo di pompe di calore e sonde geotermiche. In estate, il recupero di calore può essere utilizzato per attivare il terreno come accumulo per le sonde geotermiche.
Il nuovo UBE ECO con staffe da parete in acciaio inox consente di montare in modo discreto i moduli fotovoltaici e i pannelli solari termici attivati tramite graffe. Le graffe sono fissate al retro delle lastre di alluminio con bulloni a saldare. Una vite di regolazione consente di regolare l’altezza dei pannelli. Sul lato visibile non si notano alcuni punti di fissaggio. Grazie a questa soluzione innovativa, le superfici delle facciate possono essere utilizzate per generare energia che, insieme ad altri obiettivi come la ritenzione dell’acqua piovana e l’inverdimento, contribuisce a rendere conto dei concetti di edilizia sostenibile.
In entrambi i sistemi UKLA-BIPV e UBE DUO non è possibile distinguere gli elementi attivati da quelli non attivati.
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